Almeno una volta nella vita, parlando di Londra con voi, qualcuno avrà tirato fuori la parola Cockney. Se siete stati fortunati e avete fatto le domande giuste sapete già di cosa stiamo parlando, per tutti gli altri invece questa è la spiegazione che speriamo sciolga ogni vostro dubbio.
Cockney è un termine inglese che va riferito direttamente alle classe proletaria di Londra che vive nella zona Est della città, in particolare poi, lo stesso termine, va a definire il dialetto che viene parlato in questa zona che è diventato il dialetto di Londra.
Ora, più che un vero e proprio dialetto, come lo potremmo pensare noi associandolo a quello che succede nelle varie regioni italiane, il Cockney è un modo di parlare, uno slang, tanto che dalla contrazione tra mock e Cockney, è stato coniato un altro termine, mockney, che viene utilizzato, come fosse un insulto, nei confronti di quanti cercano di camuffare il proprio accento per renderlo quanto più londinese possibile. In particolare mockney si riferisce agli attori che cercano di non fare capire le loro origine, ma che invece tentano di essere più alla moda tentando di apparire un po’ più londinesi.
Lo slang sembra sia nato a metà del 1800 quando i londinesi cominciarono a parlarlo per non farsi capire dai bob (poliziotti), ma il termine vero e proprio risale a diversi secoli prima.
Infatti, nel 1500, si diceva che solo i very cockney, i veri londinesi, avrebbero potuto sentire le campane della chiesa di St Mary-le-Bow, gli altri invece non appartenevano alla città, ma la raggiungevano magari solo per lavoro.
Se siete curiosi di ascoltare un po’ di cockney guardate questo video