I viaggi tematici, da qualche tempo a questa parte, stanno riscuotendo moltissimo successo, e più particolare è la tematica di fondo, maggiore è l’apprezzamento che questi tour ricevono.
Guida e inventore del primo tour dei fantasmi è Richard Jones (autore di “Walking Haunted London”) che offre diversi itinerari a seconda del tempo, della stagione e del numero di persone. Unico punto fisso è l’orario: crepuscolo o notte avanzata per una passeggiata storico-spettrale, notturna e parallela in una Londra leggendaria fra Oxford Street, Knightsbridge e Portobello. La particolarità sta nel fatto che il ghost tour è l’occasione per trasformarsi in investigatori alla scoperta di un passato buio fatto di sangue e paura. Ci sono alternative ai tour di Jones come il Ghost Bus Tour e il London Ghost Walk ciascuno con caratteristiche particolari.
Fra i tour più classici c’è quello che parte dalla stazione metropolitana di Bank in direzione St. Mary le Bow. Visiterete una chiesa e la sua storia fatta di tetti crollati, torri franate, soldati e uomini uccisi. Da qui vi condurranno verso Williamson’s Tavern, una ex residenza nobiliare che ultimo proprietario ha preferito vendere dopo aver messo duramente alla prova i propri nervi. Raggiungerete la cattedrale di St. Paul e visiterete in particolare la cappella di Kitchener, dove si racconta che spesso appaia un vecchio chierico… E poi ancora St. Andrew by the Wardrobe (le cui campane talvolta suonano da sole), l’antico luogo di sepoltura Greyfriars che conserva i resti di Isabella di Francia e Lady Alice Hungerford, due uxoricide che – secondo numerose testimonianze – vagano nel mondo per espiare le proprie colpe.
Anche la chiesa di San Bartolomeo (scelta anche come location per Robin Hood il principe dei ladri e per Quattro matrimoni e un funerale) e – soprattutto – l’Highgate Cemetery sono interessanti luoghi spiritici d’Inghilterra. Ma è nella City che le misteriose apparizioni vi faranno venire la pelle d’oca. A partire dalla Torre di Londra, a detta degli inglesi il luogo più posseduto d’Inghilterra, il Parlamento, Westminster Abbey, Trafalgar Square, St. Paul alla scoperta dei luoghi di torture, dei siti delle esecuzioni più celebri e delle tombe dei grandi spiriti.
Se siete appassionati, potete scegliere di fare un tour anche fra i luoghi di Jack lo Squartatore, magari accompagnati nientemeno che da Donald Rumbelow, storico del crimine e curatore del Museo del Crimine della polizia di Londra.
Se poi siete proprio dei coraggiosi potete scendere nei tunnel della metropolitana più antica del mondo. Nel corso del tempo, infatti, sono stati tantissimi gli avvistamenti che è possibile schematizzare sulla Tube map. Ci sono diverse teorie sulle ragioni di tante presenze paranormali, ma la più accreditata riconduce al momento della costruzione della metropolitana stessa per realizzare la quale è stato necessario scavare in luoghi dove prima sorgevano cimiteri e/o fosse comuni; inoltre, non sono pochi gli omicidi avvenuti proprio vicino ai binari.
Fra i fantasmi più noti, c’è quello di una vecchia attrice morta suicida che appare nella vecchia stazione abbandonata di Aldwych (lungo la Piccadilly Line). Nella stazione di Cvent Garden, invece, verso l’orario di chiusura si può incontrare il fantasma di William Terris, un attore morto pugnalato, che si aggira sulle scale vestito in abiti antiquati. All’ex stazione del British Museum una mummia egizia infesta la Central Line.
Recentemente (durante la ristrutturazione della linea per i Giochi Olimpici del 2012), infine, sono stati avvistati fantasmi anche alla stazione Elephant and Castle… Ma il numero di testimonianze su bisbigli, passi, rumori insoliti, avvistamenti, improvvise accensioni di scale mobili spente… e altri fatti inspiegabili non fa che crescere.