A Londra, sui lunghi i canali che costeggiano il Tamigi, c’è chi va in bici, chi su due ruote a motore, chi indossa un paio di sneakers e si muove a piedi e poi…c’è chi per terra posa i suoi piedi palmati. Non si tratta di umani, ma di anatre; anatre che, da qualche giorno, hanno la loro corsia preferenziale, con tanto di stencil a forma di anatra che recita: Share the space.
Ebbene sì, la capitale britannica colpisce ancora in fatto di sorprese. La Canal and River Trust, l’organizzazione benefica che si occupa della tutela dei canali fluviali in Inghilterra, ha deciso di riservare una porzione di strada ai simpatici uccelli acquatici.
L’iniziativa rientra nel programma di valorizzazione delle alzaie (stradine tipiche) che corrono lungo i corsi d’acqua. Questa include anche regole comportamentali per i visitatori allo scopo di migliorare la fruibilità di questi piccoli luoghi di pace nel cuore della capitale britannica. Affollate ogni giorno da un andirivieni di corridori, ciclisti, pescatori, escursionisti e visitatori, rappresentano una via di fuga per quanti intendono concedersi qualche ora lontano dallo stress e dal caos delle vie della capitale.
Questo sovraffollamento stava minacciando gli abitanti naturali dei corsi d’acqua: oche e anatre che, ignare del gran traffico presente sulle alzaie, ogni giorno camminano tranquille sui bordi dei canali, rischiando di essere calpestate dai passanti o investite dai ciclisti.
Così sono nate le Duck Lane. Sì proprio così, le anatre londinesi potranno godere di corsie riservate esclusivamente a loro. Alla stessa maniera di pedoni e ciclisti. Da una parte bipedi umani, dall’altra pennuti, tutti in fila, tutto rigorosamente ordinato e disciplinato, in tipico stile british.
Nella stravagante trovata, nata per riorganizzare gli stretti spazi delle alzaie, in molti si sono chiesti come l’avrebbero presa i pennuti e soprattutto come sarebbe stato loro possibile rispettare la Duck Lane senza conoscere le segnaletiche stradali e senza mai essere stati a lezione di scuola guida.
A quanto pare, però, anche i più scettici hanno dovuto mettere da parte i dubbi relativi al comportamento “stradale” delle anatre inglesi. Subito dopo la creazione delle corsie preferenziali, incredibile a dirsi, i palmipedi non hanno esitato a rispettare il nuovo codice stradale: in fila uno per uno, zampetta entro il confine della Duck Lane e… avanti tutta!